Storia
Era il 1969 quando iniziò a muovere i primi passi l’Associazione voluta dall’allora Arciprete di Traversetolo, Mons. Mario Affolti.
Nel 1968 fu donata un’ambulanza dalla nostra concittadina Signora Rina Tonelli, che si era dimostrata disponibile a compiere un atto di generosità a favore della Parrocchia di Traversetolo.
Ricevuto il dono il Parroco ed alcuni volenterosi parrocchiani, già da tempo interessati all’istituzione provvidero alla formazione di un comitato provvisorio affinché si potesse dar vita, nel sunnominato importante epicentro appenninico, ad una istituzione di “Assistenza Pubblica”, da tempo auspicata. Ebbe così inizio nel giugno del 1969 un’avventura che ancor’oggi stupisce per quanto si è riusciti a fare nel corso di questi lunghi anni.
L’Associazione sorta per portare soccorso ai cittadini del Comune di Traversetolo, ha varcato ben presto i confini del Comune ponendosi al servizio delle popolazioni dei Comuni di Neviano degli Arduini e di Montechiarugolo, e con l’aumento delle richieste è aumentato anche il numero dei Volontari (molti dei quali provengono ache oggi dai vicini Comuni) che, ispirati da un alto senso di solidarietà umana, hanno dato la loro adesione alla nostra Associazione.
Dall’originale sistemazione presso i locali della Parrocchia in Piazza Vittorio Veneto, si è passati nel 1975 nella sede di Via San Martino.
Il catastrofico terremoto del 6 maggio 1976 che sconvolse il Friuli vide operare attivamente i volontari della “Croce Azzurra” e da quella drammatica esperienza nacque l’esigenza di creare un servizio di Protezione Civile che nel tempo si è dotato di mezzi ed infrastrutture operative efficienti ed all’avanguardia, intervenendo anche in Irpinia per il terremoto del 23 novembre 1980 e durante le periodiche alluvioni della bassa parmense. Dall’intervento dei Volontari in terra friulana e specialmente per gli aiuti offerti dalla comunità traversetolese ai cittadini di Majano nacque un rapporto di profonda amicizia che venne ufficializzato con il gemellaggio tra i due Comuni nel 1984.
Dal 29 aprile 1979 l’Associazione ha una propria sede sociale funzionale ed accogliente in Viale Verdi n. 48 (ora Piazza della Solidarietà), costruita grazie all’impegno materiale di tanti volontari ed all’aiuto generoso di aziende e privati cittadini.
Il 14 settembre 1986, in occasione del 18° anniversario di fondazione, alla presenza dell’allora Ministro per il coordinamento della Protezione Civile, On.le Giuseppe Zamberleti fu inaugurato un grande magazzino, costruito dall’Associazione, per il ricovero dei mezzi ed infrastrutture della Protezione Civile, tra i quali la cucina ed i servizi igienici mobili ed un pullman per il trasporto e dormitorio dei volontari
Dal dicembre 1987, prima Associazione in regione, la “Croce Azzurra” ha attivato, gestendolo per anni a proprie spese, un servizio medico d’emergenza SPAMU-EMS (Emergency Medical Service) che consiste nel mettere a disposizione degli oltre 20.000 cittadini dei tre Comuni un Medico specialista per interventi d’emergenza, potendo contare anche su mezzi di soccorso all’avanguardia.
Nel 1989, in occasione del ventennale di fondazione, l’Associazione ha organizzato a Traversetolo dal 23 al 26 giugno un grande Meeting Internazionale dei volontari del soccorso al quale hanno partecipato numerosi gruppi di volontari organizzati provenienti da Svizzera, Germania, Franica, oltre ad Associazioni italiane dalle regioni Lombardia, Liguria, Toscana, Piemonte, Sardegna, Marche, Veneto ed Emilia, e le rappresentanze ufficiali del Comuni gemelli di Oraison e di Majano del Friuli.
Sul finire del 1991, aderendo alle numerose richieste dei cittadini di Monticelli Terme, l’Associazione ha dato avvio ad un studio per l’organizzazione di un servizio di trasporto infermi con il coinvolgimento degli Enti pubblici, dei circoli e delle Associazioni del Comune di Montechiarugolo per verificare la fattibilità di un’iniziativa rilevante come l’istituzione di una sezione della “Croce Azzurra” nell’importante stazione termale. La nuova Sezione, ospitata presso i locali del Circolo “Punto Blu” fu ufficialmente inaugurata il 28 marzo del 1993 con una grande manifestazione pubblica.
L’8 aprile 2004 con una semplice ma significativa cerimonia è stato ufficializzato il servizio di primo intervento medico voluto dall’AUSL con la collaborazione dell’Associazione.
Siamo fieri di questo ulteriore servizio che possiamo offrire ai cittadini a riconoscimento dell’alta specializzazione che i nostri Volontari hanno acquisito negli anni; preparazione che non è sfuggita agli occhi attenti della Dirigenza dell’AUSL e che ha premiato gli sforzi compiuti dal Consiglio Direttivo per ottenere questo ambito ed importante “punto medico d’emergenza e continuità assistenziale” 24 ore su 24.
Il 9 gennaio 2006 è improvvisamente scomparso Armando Prada, una pietra miliare nella storia dell’Associazione. Entrato appena diciassettenne in Pubblica, nell’anno esatto della sua fondazione, percorse tutti i gradini con grande zelo e passione, ricoprendo più volte la carica di Presidente. Fu uno dei più convinti artefici dei rapporti d’amicizia con la comunità di Majano ed infaticabile promotore di iniziative di solidarietà. A riconoscimento del suo impegno fu insignito della cittadinanza onoraria. del Comune di Majano.
L’Associazione e l’ANPAS regionale, per onorarne la memoria ed il ricordo ha istituito un “premio” a lui dedicato che viene ogni anno assegnato ad un’Associazione di volontariato, ad una persona che si è particolarmente distinta nell’altruismo e ad un progetto di solidarietà. La manifestazione ha luogo il 9 gennaio di ogni anno, ed è itinerante presso le Associazioni di Pubblica Assistenza della regione. Dopo Traversetolo, Colorno e Parma il prossimo 9 gennaio 2011 la cerimonia per la consegna del ”Premio Armando Prada” avrà luogo a Fornovo Taro.
Il Consiglio Direttivo ha fortemente voluto e ricercato la possibilità di divenire centro di formazione IRC (Italian Resuscitation Council), l’importante Istituto di formazione l’applicazione delle tecniche di BLS (Basic Life Support) – Rianimazione Cardioplomonare di Base e del BLS-D (Basic Life Support Early Defibrillation) – Rianimazione Cardiopolmonare con uso di defibrillatore semiautomatico esterno.
Il riconoscimento è avvenuto sul finire del 2008, dopo che un gruppo di nostri Volontari ha frequentato lo specialistico corso ed ottenuto la qualificazione di istruttori, con l’intitolazione del Centro di formazione IRC alla memoria del Dr. Giorgio Abbati, indimenticabile amico della “Croce Azzurra”.
Il 2009 si è chiuso con la cerimonia, il 14 dicembre, di intitolazione del Centro di Formazione Ferno alla memoria di Germana Dall’Orto, una giovane nostra concittadina prematuramente scomparsa, nel cui ricordo, gli amici e famigliari hanno voluto donare all’Associazione le risorse necessarie per l’apertura di questo importante centro di formazione.